Ripristinare la batteria

La batteria del nostro portatile dura poco? Attualmente quando una batteria muore c’è poco da fare, da come avete visto nelle precedente guida si può determinare quanta efficienza ha perso nel tempo. Nonostante tutto, c’è qualche modo per ripristinare batteria. Metodi molto casalinghi, ma darci un tentativo non guasta comunque.
Proviamo a ripristinare batteria con due semplici operazioni.
Questi due metodi sono semplici ed è possibile farli stesso in casa. Fate naturalmente caso che la guida è dedicata alle batterie moderne al Litio a celle e non sappiamo se c’è lo stesso effetto per le batterie basate su altri tipi di alimentazione, per il bene o per il male.
Per prima cosa: evitate i software per queste operazioni. Per dato di fatto fanno le stesse cose che fa il primo metodo, solo automatizzando il tutto. I cosidetti ottimizzatori di batterie e così via utilizzano le stesse impostazioni di sistema per regolare luminosità e così via per aumentare la durata della batteria. Sono strumenti a dirla tutta inutili.
Naturalmente prima di ogni metodo controllate l’efficienza della batteria tramite la guida che abbiamo già pubblicato.
Metodo 1 – Il ciclo completo.
Questo è un sistema semplice ed è dedicato alle batterie che hanno subito una diminuzione di carica molto drastico o danno un indicazione di carica sbagliato. Caricate al massimo la vostra batteria ed accendete il vostro portatile. Mettetelo in fermo su qualsiasi schermata dell’avvio (BIOS, Scelta di Boot) e lasciate che la batteria si scarichi automaticamente fino al suo esaurimento (Se lo fate sotto Windows, è probabile che questo cercherà di andare in sospensione prima ancora dello scarico completo).
A questo punto togliete la batteria al vostro portatile e fatelo rimanere a riposo finché non avrà preso una temperatura ambiente e circa 12 ore di fermo.
Fatto ciò riattaccate la batteria e mettete il portatile in carica. Non accendetelo finché la batteria non si sarà ricaricata completamente, per dargli il massimo input d’elettricità possibile.
Una volta ricaricata la batteria riaccendete il portatile e controllate l’efficienza tramite il powercfg. Se siete riusciti a ripristinare batteria tramite quest’operazione, complimenti! Altrimenti…
Metodo 2 – il Freezer
Sistema dedicato soprattutto alle batterie morte. Quel che dovrete fare è scaricare completamente la batteria (ammesso che non lo sia già di suo, per l’appunto quando sono morte non permettono manco l’avvio completo del portatile) e metterla in una busta sigillata. Dopodiché, infilatela nel congelatore ed aspettate circa 12 ore. Al termine di questa durata, tirate fuori la batteria e lasciate che riprenda la sua temperatura ambiente tirandola fuori dalla busta. Se la batteria è bagnata, asciugatela con un panno asciutto e morbido. Dedicate particolare attenzione ai contatti.
A questo punto inserite nuovamente la batteria nel portatile e lasciate che si carichi. Se ci mette di più a caricarsi (dato che quelle morte danno subito il segno di batteria carica, quando non lo sono…) allora siete riusciti a ripristinare batteria. Per il bene o per il male, la sua efficienza sarà almeno migliorata. E’ consigliato nel caso di fare il metodo 1 una volta riuscito con successo il secondo.
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